GALLERIA D'ARTE STUDIO 71
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FILLI CUSENZA
 


SENSO

Galleria Studio 71
Dal 10 al 24 maggio 2015

 

 

In occasione della settimana delle culture, che si terrà a Palermo dal 10 al 17 maggio 2015, la Galleria Studio 71 di Palermo (via V. Fuxa, 9) ospiterà la mostra di Filli Cusenza dal titolo “SENSO”.
La mostra, che sarà inaugurata domenica 10 maggio alle ore 18:00, è curata da Vinny Scorsone.
In esposizione vi saranno arazzi, libri in stoffa e installazioni, realizzate dalla fiber artist con materiali eterogenei (plastica, stoffa, ferro, cera, corda etc.) al fine di stimolare un approccio con l’arte differente da quello a cui siamo abituati. Tutte le opere, difatti, potranno e dovranno essere toccate dai visitatori e in alcuni casi anche indossate: un modo per infrangere quella barriera che impone di trattare l’arte in maniera distaccata. Il visitatore in questo modo non sarà più solo spettatore ma attore dell’evento stesso.
Arte tattile, quindi; una mostra stimolante che oltre alla vista interesserà anche altri sensi.
Per rendere ancora maggiore questo coinvolgimento, la mostra è stata concepita in due sezioni: una alla luce e una in penombra. Mentre una sala, difatti, sarà illuminata e permetterà al visitatore soprattutto di vedere, un’altra, invece, sarà oscurata e al suo interno i fruitori dell’esposizione potranno esplorare il contenuto aiutandosi col tatto. Una divisione che sarà ancora più accentuata dai temi proposti: gioioso e oscuro.
L’artista coinvolta è Filli Cusenza, non nuova ad esperienze di questo tipo. I suoi corpi di cera, gli arazzi spensierati, i morbidi libri, i tappeti, le gabbie metalliche, i corpetti e gli abiti realizzati con la plastica riescono a coinvolgere il fruitore della mostra alternando piacere tattile a repulsione.
Ad accompagnare i visitatori sarà presente, il 16 maggio dalle ore 18:30, l’artista Gabriella Pellitteri, esperta in esplorazione tattile, che “educherà” i visitatori ad una corretta “osservazione” dell’opera adoperando esclusivamente il senso del tatto.
“Senso” di Filli Cusenza, un’arte da vedere, da toccare, da indossare e da vivere.
La mostra, inserita anche nel programma della Biennale ArteInsieme organizzata dal Museo tattile statale OMERO di Ancona, si concluderà il 24 maggio e potrà essere visitata tutti i giorni dalle 16:30 alle 19:30.

 

Gabriella Pellitteri
AD OCCHI CHIUSI

Sabato 16 maggio alle ore 18:30 presso la galleria Studio 71, all’interno della mostra SENSO di Filli Cusenza, curata da Vinny Scorsone, si terrà: “Ad occhi chiusi” - percorso multisensoriale e interpretazione di brani tratti dalla Divina Commedia - , terzo appuntamento di Gabriella Pellitteri nell’ambito della settimana delle culture di Palermo.
L’artista, esperta in esplorazione tattile, terrà un laboratorio psico-corporeo di gruppo sull’osservazione tattile dell’arte avvalendosi di esercizi di rilassamento e delle opere in mostra.
Gabriella Pellitteri metterà a disposizione degli intervenuti la sua esperienza nel campo della percezione aptica, prossemica e cinestetica accompagnando i visitatori in un percorso multisensoriale.
Scrive Vinny Scorsone nel testo che accompagna la mostra: “…In un mondo che diviene sempre più tecnologizzato e virtuale, a volte, il bisogno primario di conoscenza sensoriale riprende il suo alveo da troppo tempo abbandonato.
Abituati ad approcciarci all’arte (e molto spesso alla vita) in maniera esclusivamente visiva, spesso ci dimentichiamo di quanto ciò che ci circonda sia fatto di massa concreta, di materia e di quanto questa sia in grado di produrre al nostro corpo e alla nostra psiche sensazioni molteplici.
Viviamo in un’era, quella digitale e dell’immagine, in cui, anche se il nostro smartphone è touch screen, così come l’arte che si avvale delle più moderne tecnologie, abbiamo quasi del tutto trascurato il senso del tatto e quindi il piacere o il ribrezzo che da esso ne deriva...”
Un’occasione, quindi, per riscoprire il mondo circostante, se stessi e la consapevolezza della percezione del proprio essere all’interno dello spazio, attraverso l’utilizzo del corpo.
Una mostra ed un laboratorio per imparare ad osservare l’arte senza preconcetti e senza barriere poiché non sempre guardare con gli occhi è vedere.
Altri appuntamenti con “Ad occhi chiusi” saranno, sempre a Palermo: Il 14 maggio alle 18.30 presso il Teatro Massimo e il 15 maggio alle 20.00 presso la Cappella Palatina.