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Sabato 4 ottobre 2008 alle ore 18.30 presso la galleria d’arte
Studio 71 Via Vincenzo Fuxa n. 9 Palermo, verrà inaugurata
la mostra personale di Maria Pia Lo Verso dal titolo:
Sicilia: da una sponda all’altra
Si tratta di venticinque scatti fotografici realizzati
dall’artista durante gli spostamenti tra la costa tirrenica della
Sicilia e quella ionica. Come sempre, acuta osservatrice, è riuscita
a cogliere molti spunti per realizzare questa mostra che racconta anche
vizi e virtù dei siciliani. Scrive Mariella Calvaruso nel suo
testo in catalogo: (…) Maria Pia Lo Verso ha senz’altro
queste capacità e dopo i fumatori e le tabaccherie, prima, e
gli Angeli di Palermo, poi, si ripresenta con questa mostra sulla Sicilia
confermando, ancora una volta, la peculiarità dei suoi scatti.
In questo suo viaggio da una costa all’altra della Sicilia, ella
coglie di questa straordinaria terra la natura, la storia e le tradizioni
attraverso simboli che sono entrati nell’immaginario collettivo
e che la rappresentano iconograficamente nel mondo.
L’amore per la sua terra, l’emozione di
una scoperta o “riscoperta” e l’entusiasmo sono i
sentimenti che presta all’obiettivo e che sono restituiti in un
caleidoscopio di colori evocanti profumi e sapori, ora delicati ora
penetranti. Ecco, allora, che Maria Pia Lo Verso stuzzica le nostre
papille gustative presentandoci invitanti “trionfi” di frutta
e di dolci: cesti di arance e limoni, succosi fichidindia, uva bianca
e nera, un buccellato decorato con confetti bianchi e rosa, morbidissimi
dolcetti di mandorle, calorici cannoli, pecorelle pasquali, frutti di
martorana, pupaccena e, non ultima, sua maestà la cassata. Ma
il suo viaggio ci porta ancora nelle campagne isolane attraverso ulivi
saraceni, fichidindia in fiore, limoni con la zagara della quale percepiamo
il soave profumo; e ancora piante di cappero pendenti da antiche mura
e una delicata plumelia fiorita. E poiché, come dicevamo prima,
la Sicilia è fonte inesauribile di storia e tradizioni ecco arrivare
i Paladini e i carretti con le chiavi e le sponde narranti le gesta
di Orlando, Rinaldo e la bella Angelica; la Trinacria e le teste di
ceramica; il variopinto e sfarzoso costume femminile di Piana degli
Albanesi sul quale troneggia la cintura in argento (brezi); i mulini
a vento delle saline di Trapani. (…)
La mostra visitabile fino al 18 ottobre 2008 dalle
17.00 alle 20.00 di tutti i giorni esclusi i festivi. Testi in catalogo
di Mariella Calvaruso e Vinny Scorsone. |
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