“Qui
non si parla di re o di regine. Si fa semplicemente agire una bambina
che tutta presa dalla propria fantasia, dialoga silenziosamente con
un coniglio, un pesciolino ed altri animali: con i quali condivide
la propria infanzia”. Scrive Vinny Scorsone nella prefazione
al libro: “Anche in questo nuovo libro Ignazio Apolloni si avvale
della collaborazione di Roberto Zito che ne ha curato le illustrazioni.
Quelle di Zito sono opere fresche e lievi, quasi fossero frutto di
uno slancio amorevole tra sogno e favola. Il coniglietto di Luna deve
aver parlato al suo cuore. Gli avrà confidato di terre lontane,
del suo modo di sparire e riapparire in un attimo, di come si possa
viaggiare con la fantasia e di come far divenire reale ciò
che si sogna. Gli avrà parlato della gioia, dell’amicizia,
di ciò che è nascosto, di ciò che è svelato.
Gli avrà mostrato il suo mondo, avrà piegato il tempo
e l’avrà fatto tornare bambino. In questi nuovi lavori
Roberto Zito si è fatto Luna. Ha cercato il coniglietto, si
è divertito a scovarlo nei posti più impensati. Il gioco
e la favola si sono impossessati del suo modo di disegnare. Nelle
tavole il coniglietto zampetta a destra e a manca sotto gli occhi
increduli ed attenti di Luna. Ogni tanto un omaggio a Ernst, a Schulz,
a Disney, a Carroll si appalesa creando un gioco nel gioco”.