favole e bubbole

Per una serie di strane coincidenze, un uovo si tinge di una patina d'oro che lo fa sembrare forgiato con il prezioso metallo, come quello celebre di Fabergé, ideato com'è stato, per la cerimonia di incoronazione dello zar Nicola II. Per questo motivo viene esposto con altre uova in una sala del Palazzo d'inverno, finendo con l'essere usato a mò di proiettile, da un archibugiere mischiatosi alla plebaglia, il quale lo spara in faccia all'imperatore, con quale effetto esilarante si può ben immaginare.

Galleria Studio 71
		Ignazio Apolloni	v




		*Storia dell'Uovo d'oro* Edizioni Arianna, Geraci Siculo, 2011 pp. xxx Introduzione di Roberto Roversi, prefazione di Franca Alaimo. Testi di Vinny Scorsone e Carmelo Pirrera. Illustrazioni: Roberto Zito. Grafica: Pietro Cerami Opere contenute in appendice: La joie de vivre di Giusto Sucato, Narrative art di Anne Guillot, Azione-mostra di Pan singlossie con Narrazione-storia di fairy poems, foto di Pietro Ales, riprese dello spettacolo L'Opus Homini.		*RECENSIONI E INTERVENTI* Francesco Aprile Andrea Bonanno Francesco Marcello Scorsone
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	Per una serie di strane coincidenze, un uovo si tinge di una patina d'oro che lo fa sembrare forgiato con il prezioso metallo, come quello celebre di Fabergé, ideato com'è stato, per la cerimonia di incoronazione dello zar Nicola II. Per questo motivo viene esposto con altre uova in una sala del Palazzo d'inverno, finendo con l'essere usato a mò di proiettile, da un archibugiere mischiatosi alla plebaglia, il quale lo spara in faccia all'imperatore, con quale effetto esilarante si può ben immaginare.